.Yuni- |
|
| Proseguirono per altro tempo giungendo ad un letto di quello che pareva un fiume. Era limpido e si potevano persino vedere i sassi sul fondo e i pesciolini che nuotavano tranquilli sulla riva. Prima che potesse dire qualcosa tuttavia il lupo nero era crollato in terra, esausto. Sorrise; a prima vista le era parso un tipi instancabile. Approfittando della tranquillità della mattina, fece un giretto là intorno, inoltrandosi tra gli alberi. Annusò tutti i fiori che le capitavano sotto al naso e col polline che la faceva starnutire. Si era rotolata nell'erba bagnata di rugiada: si sentiva rinata. Ritornò al fiume con un espressione estremamente sorridente. Non si cimentò nella pesca. Era fin troppo distrutta e i pesci avrebbero atteso. Si distese accanto al letto del fiume, posando le zampe anteriori nell'acqua fresca e chinando la testa su queste ultime si addormentò profondamente.
|
| |