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| CITAZIONE (Moriquendi @ 18/5/2012, 22:14) Articolo originale, tratto da leggo.itNe hanno inventato un'altra delle loro, i nostri cari politici corrotti. Ho letto la notizia oggi sul Leggo, ma ne avevo già sentito parlare in passato, pur essendo stata cestinata come bufala. Ma forse qualcuno ancora ci spera, di farci pagare una tassa per gli animali da affezione. Vorrebbero persino stilare un'anagrafe per tuti gli animali, per non lasciar scampo neppure ai vecchietti che a malapena hanno di che mangiare ma si prendono cura dei loro cani e gatti. Ma la cosa più eclatante è la scusa con cui la cosa è stata proposta, tanto assurda da farmi pensare che sia davvero troppo stupido per essere vero. Una tassa su cani e gatti per permettere ai comuni di far fronte al randagismo.E qui ci si chiede... ma ci state a piglià per il c**o o cosa? Con la crisi che c'è sperate davvero che la gente vi regali i suoi soldi e si tenga gli animali? è ovvio che la gente se ne strafo**erebbe dei propri animaletti e li abbandonerebbe senza pietà pur di non pagare, aumentando a dismisura il randagismo. Ci obbligano a pagare la Rai (tv "pubblica") e la nuiva tassa sulla casa spuntata fuori dal nulla, figuriamoci se possiamo pagare per tenere i nostri animali. Che poi, scusate. A me sembra una cosa tipo "tassa sui figli". L'affetto di un animale, sia che si tratti di un cane o un topolino, è un diritto quanto quello alla vita stessa. Peccato che ci stiano calpestando pure quella. Concordo con te, tassando gli animali domestici otterrebbero molto più randagismo di quanto non ce ne sia già ora. Dovrebbero piuttosto dare un piccolo contributo (qualcosa di irrisorio, conta il significato) a chi adotta uno o più animali da canili o gattili (esistono, ve lo assicuro). Probabilmente, le persone si convincerebbero che stanno facendo qualcosa di buono! Si sentirebbero spronati dalle autorità e questo migliorerebbe la situazione. Faglielo capire te a quei succhiasoldi di m
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