Wild Wolf

Cane - Saluki

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view post Posted on 2/2/2010, 14:50

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Saluki

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Origine: Iran.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 10 - levrieri.

Il Salukiè razza antichissima. Molti studiosi hanno affermato che il Saluki esiste da migliaia di anni. Addirittura questo cane viene citato nel più antico testo arabo che si conosca. Questo cane ha accompagnato i nomadi arabi per molti secoli. Col passare degli anni, rimanendo pressoché inalterate le condizioni di vita delle tribù nomadi arabe, anche questo cane è rimasto praticamente identico alla sua forma primitiva. I maomettani considerano il cane un animale immondo, ma il Saluki, unitamente al “Levriero arabo”, è “el hov”, cioè il nobile, un cane mandato da Allah. Questa razza è conosciuta anche con il nome di Levriero persiano. È un cane originariamente nato per la caccia. Nelle sue terre d’origine un Saluki non può essere venduto, ma soltanto regalato ad un amico o a un ospite di riguardo come segno di stima.

Aspetto generale

Cane di media-grande taglia. Classificato morfologicamente come tipo Graioide. È un Levriero di linee eleganti, armoniose, ed è molto agile e muscoloso. Possiede un corpo piuttosto snello e filiforme. È asciutto e on solida costruzione. La sua struttura corporea è di giusti rapporti.
Carattere

Cane assai tranquillo e docile. È molto riservato verso gli estranei, ma mai aggressivo. Molto fedele ed intelligente. Anche se la razza è nata per la caccia, come tutti i Levrieri, in Europa viene quasi esclusivamente usato come cane da compagnia e da esposizione.
Molto veloce nella corsa, ma non molto resistente. È un animale abbastanza facile da educare e addestrare, grazie alla sua docilità. L’addestramento solitamente inizia a pochi mesi. Razza molto robusta e cagionevole, a dispetto della sua apparente fragilità. È una razza che vive bene anche in appartamento, perché è molto pulita e educata, ma le piace molto vivere anche all’aperto e galoppare.

Standard

Altezza:
- maschi tra i 58,4 ed i 71 cm al garrese
- femmine un po’ meno dei maschi.

Tronco: corpo snello. Ossa del bacino ben visibili e distanziate. Linee eleganti e armoniche.
Testa e muso: testa lunga e stretta, on cranio moderatamente largo tra le orecchie, non a volta. Stop poco accentuato.
Tartufo: abbastanza ampio e nero.
Denti: completi nello sviluppo e nel numero.
Collo: sottile.
Orecchie: lunghe, mobili, con attaccatura non troppo bassa, coperte di lungo pelo setoso, ricadenti contro la testa.
Occhi: scuri o nocciola, brillanti, grandi, ovali, non prominenti.
Arti: perfettamente in appiombo con il piano orizzontale. Diritti. Ossatura di giusta proporzione rispetto alla corporatura dell’animale. Piedi non troppo grandi. Angolazioni del posteriore non eccessive.
Spalla: di giusta inclinazione.
Andatura: molto rapida e scattante.
Muscolatura: di buono sviluppo.
Coda: lunga, attaccata bassa, portata naturalmente incurvata, ben fornita di frange setose nella parte inferiore.
Pelo: nella varietà a pelo lungo, liscio, setoso, con frange leggere agli arti; la varietà a pelo corto è sprovvista di frange.
Colori ammessi: bianco, isabella, beige, oro, grigio e fuoco, tricolore (bianco, nero e fuoco), nero e fuoco e tutte le varianti di questi colori.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, movimento scorretto, monorchidismo, criptorchidismo, orecchie portate male, arti non in appiombo, coda corta, angolazioni eccessive, pelo troppo lungo, colori non ammessi dallo standard, misure fuori standard, tartufo depigmentato, occhio chiaro, linea dorsale dritta, cane pesante, carattere timido.

a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it
fonte: agraria

informazioni ulteriori da wikipedia

Il Saluki (O Levriero persiano) è forse la più antica fra le razze canine conosciute. Come razza pura, la sua storia si può far risalire di quasi 7000 anni. Largamente ammirato per la sua bellezza, velocità e resistenza il Saluki ha viaggiato nella storia attraverso il medio-oriente con le tribù nomadi del deserto; difatti l'habitat e l'origine della razza includevano una regione compresa tra il Sahara e il mar Caspio. Come risultato diretto, i tipi variavano in questa vasta area, principalmente nella taglia e nel mantello. Il Saluki, come tutti i levrieri fa parte della famiglia dei "cacciatori a vista" (sighthound in inglese).

Temperamento

Un vero Saluki mantiene le qualità dei cani da caccia. Possono sembrare riservati e indifferenti. Essi apprendono velocemente ma si possono annoiare dalla ripetizione, così le sessioni di addestramento dovrebbero essere brevi e variate. Il Salukis necessita di esercizio regolare, però si comporta in modo tranquillo in casa. Essi non abbaiano molto ma "cantano" quando sentono che qualcosa è sbagliato o quando un membro della famiglia sta via per un lungo periodo di tempo. Vanno d'accordo con i bambini, ma devono essere rispettati quando vogliono essere lasciati soli e riposare. Sensibile e intelligente, il cane Saluki non dovrebbe mai essere addestrato usando la forza o le maniere forti. Sono di solito tranquilli e non abbaiano senza ragione.

Salute

Come la maggior parte dei sighthound, il Saluki è una razza molto sana. Il maggiore problema di cui preoccuparsi è la la loro sensibilità all'anestesia, risultato del loro basso livello di grasso corporeo. . Il Saluki ha un'aspettativa di vita discretamente lunga, in media 12-13 anni.


Storia

Il Saluki è stato impiegato storicamente come cane da caccia veloce che operava in branchi. In medio-oriente, i cani erano spesso considerati impuri, ma il Saluki era molto apprezzato dai Beduini per il "bacio di Allah", una macchia bianca sul cane. Talvolta i cani cacciavano in tandem con i falchi: quest'ultimi trovavano la preda e poi il Saluki la raggiungeva. I Beduini in medio-oriente apprezzavano tale razza e li selezionavano secondo criteri estetici e di funzionalità nella caccia; essi dormivano con i padroni nelle tende per proteggersi dal calore del giorno e dal freddo della notte.

Il Saluki fu portato in Inghilterra nel 1840; non vi fu un vero interesse comunque, fino a che Florence Amherst importò il primo Arabian Saluki nel 1895 dai canili del principe Abdullah della Transgiordania. I cani del re Abdullah erano probabilmente originari delle aree curde della Siria.

galleria immagini
SPOILER (click to view)
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Cinghialboy
view post Posted on 9/2/2010, 20:17




Cane davvero splendido
 
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1 replies since 2/2/2010, 14:50   1099 views
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