Wild Wolf

I racconti di terramare, Fantasy

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‡ †•Misa•† ‡
view post Posted on 1/4/2009, 19:34




I racconti di terramare



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Titolo originale: ゲド戦記
Gedo Senki
Lingua originale: Giapponese
Paese: Giappone
Anno: 2006
Durata: 115'
Colore: colore
Audio: sonoro
Rapporto: 1.85:1
Genere: animazione/fantasy
Regia: Gorō Miyazaki
Soggetto: Ursula K. Le Guin (romanzo)
Sceneggiatura: Gorō Miyazaki, Keiko Niwa
Produttore: Toshio Suzuki
Produttore esecutivo:
Casa di produzione: Studio Ghibli
Distribuzione (Italia): Lucky Red




I racconti di Terramare (ゲド戦記, Gedo senki?) è un film d'animazione giapponese scritto e diretto da Gorō Miyazaki (figlio del famoso Hayao Miyazaki) e prodotto dallo Studio Ghibli. Liberamente ispirato ai romanzi L'isola del drago e I venti di Earthsea della scrittice statunitense Ursula K. Le Guin, è stato proiettato per la prima volta nelle sale giapponesi il 29 luglio del 2006 e in quelle italiane il 20 aprile 2007.

Trama



In un immaginario regno del pianeta accadono continuamente disgrazie (epidemie, carestie, siccità, ecc.), il re ha a cuore la sorte del suo popolo ma non trova una soluzione, teme che nel mondo stia accadendo qualcosa di al di fuori della sua portata. Ad aumentare queste preoccupazioni la testimonianza di alcuni marinai che dicono di aver visto due draghi in lotta. La cosa preoccupa notevolmente il re (da sempre la terra e il mare sono gli elementi degli uomini, e il fuoco e l'aria sono il regno dei draghi) perché un avvistamento di draghi fuori dal loro regno indica che qualcosa sta cambiando profondamente. Il re ha un figlio di nome Arren, questi soffre di gravi crisi che lo portano ad un vero e proprio sdoppiamento di personalità (il buon principe Arren diventa un violento guerriero Sanguinario), e durante uno di questi sdoppiamenti uccide suo padre il re e poi scappa portandosi via la spada di suo padre che per una magia non può essere sguainata se non dal re.

Arren vaga per le terre disabitate e cade vittima di un attacco di un branco di lupi, la sua vita sembra già finita ma viene salvato dal mago Sparviere. Arren decide di seguire Sparviere e i due cominciano un lungo viaggio che porterà entrambi a rischiare più volte la vita. In una città Arren salva una ragazza di nome Therru dai mercanti di schiavi, ma questa scappa trattandolo male, poco dopo Arren cade vittima degli stessi mercanti di schiavi ma viene liberato da Sparviere.

Sparviere e Arren vanno a fare visita a Tenar, una maga amica di Sparviere che gli accoglie e i due lavorano per un po' nella sua fattoria per nascondersi. Qui ritrovano Therru, anch'essa ospitata da Tenar, e Arren apprende che Sparviere non è un semplice mago ma in realtà è l'Arcimago, vale a dire il capo di tutti i maghi. La loro tranquillità è però minacciata da Aracne, una potente maga (capo dei mercanti di schiavi) che desidera scoprire il segreto della vita eterna ed è disposto a tutto per ottenerlo.

Genesi dell'opera



Il film è tratto liberamente dagli eventi narrati nel quarto e quinto episodio del ciclo fantasy di Earthsea, scritto dall'autrice californiana Ursula K. Le Guin, editi in italia da Editrice Nord nel volume intitolato I draghi di Earthsea.

Hayao Miyazaki aveva chiesto all'autrice il permesso di produrre un adattamento della saga già nei primi anni 80 ma, essendo lui a quel tempo conosciuto in occidente solo per la serie animata Conan, il ragazzo del futuro, questo non gli venne concesso. Quando però, una decina d'anni dopo, ella vide Il mio vicino Totoro, che sarebbe diventato il simbolo dello Studio Ghibli di Miyazaki, rimase folgorata dallo stile del regista decidendo di tornare sui suoi passi e riproporre lei stessa l'adattamento delle sue opere.[1]nel 2004 il maestro era impegnato in un contratto per la produzione de Il castello errante di Howl, e non avrebbe potuto liberarsi per tempo. Cogliendo l'occasione per entrare nel mondo dell'animazione, Miyazaki jr. subentrò al padre ed accettò il contratto, contro il parere del padre che non lo riteneva pronto a dirigere un film d'animazione.

Fino all'età di 39 anni Goro aveva mantenuto le distanze dal mestiere del padre. Nato nel 1968, laureato in agricoltura e scienze forestali all'università di Shinshu, Goro si era precedentemente occupato della progettazione di giardini e di sedi di istituzioni pubbliche. Tra l'altro ha progettato il monumentale parco a tema dello Studio Ghibli, il Ghibli Museum, che ha diretto fino al giugno 2005.

La Le Guin non è rimasta soddisfatta della versione cinematografica, in parte per l'introduzione di personaggi e situazioni non in linea con lo spirito del libro, e in parte per l'amarezza di non aver ottenuto la regia di Miyazaki sr.

Accoglienza



Nel 2006 I racconti di Terramare è stato presentato in anteprima mondiale e come film fuori concorso alla 63a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, ricevendo però una fredda accoglienza dalla critica. Nelle sale italiane il successo di pubblico è stato discreto. In Giappone, invece, il film ha ricevuto un ottimo apprezzamento, arrivando al primo posto nella classifica dei film più visti e rimanendovi per ben cinque settimane.

(info prese da Wilkipedia)
 
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