Nubi di sangue

La zona non era cambiata dall'ultima volta che il lupo era stato qui: era desolata,morta,con qualche albero privo di foglie,e un lago che sembrava fosse privo di vita completamente e il suo colore era quasi glaciale. La luce del sole qui arrivava poco,anzi quasi niente a causa delle cupe nubi grige che coprivano il cielo,aggiungendo alla desolazione un idea di deserto freddo e inospitale. Il suolo era arido,con qualche crepa segno che l'ultima pioggia era stata molto tempo fa.
L'odore del sangue qui si era affilevolito,in quanto la grossa nube era sparita e il suolo sembrava aver assorbito ogni goccia di quel prezioso liquido,come se fosse il miglior fertilizzante che avesse mai toccato terra,e probabilmente per quel terreno era così; ma nulla toglieva il fatto che nonostante l'odore era inferiore esso rimaneva,ed era fresco,cosa che lo differenziava da quello della nube.
Dall'altra parte del lago,sotto un albero,una massa biancastra stava immobile.Assomigliava quasi a quelle strane cose che gli esseri umani buttavano fuori di casa piene di sporcizia,ma in un certo senso,anche da quella distanza, sembrava più 'naturale' e l'odore di sangue sembrava provenire proprio da quella massa.

La massa non si muoveva,ma per un breve secondo si potè notare una lieve luce che la ricopriva prima di sparire nuovamente.
L'acqua del lago era fredda,quasi glaciale come il suo aspetto,ma anche dannatamente limpida. Si poteva notare infatti il fondo sotto le zampe del lupo,le rocce,i solchi, e i resti di quelli che tempo fa potevano essere stati pesci o piante, ma nulla di vivo si muoveva ne pareva rispondere alle oscillazioni dell'acqua che grazie al movimento del lupo aveva iniziato ad incresparsi,bagnando così la riva e lasciando tracce sul suolo. Da quanto tempo non era successo in quel posto?
Di man in mano che il lupo si avvicinava la massa prendeva la forma di una sagoma,probabilmente animale, e si potevano notare macchie rosse sopra di essa. La figura non era a più di un metro dall'acqua del lago,ma non pareva si stesse muovendo in nessun modo. L'odore di sangue si faceva sempre più forte.

Ma la 'carcassa' continuava a rimanere immobile,anche se ora si poteva notare il suo aspetto canino,un cane,forse un lupo. Le ferite erano fresche e il sangue pareva quasi contianuasse a fuoriuscire lentamente. Il gorgogliare dello stomaco del lupo fù l'unico suono che ruppe il silenzio.
"Se stai pensando di mangiarmi,pensaci bene,cucciolo" disse una voce chiaramente femminile e familiare,scandendo bene la parola cucciolo. "O sarò constretta a tranciarti osso per osso prima che tu ti avvicini" continuò con quel tono scocciato,sarcastico e sopratutto infuriato.
Beccare un lupo ferito in un luogo desolato non era una cosa positiva per colui che lo trova. Trovare un Keetai ferito in un luogo desolato, era ancora peggio. Trovare Nalu in simili condizioni,bhè era quasi una richiesta di morte du colui che si avvicinava.
Gli animali,in particolare i predatori, feriti reagivano attaccando senza pensare al luogo o chi si stava avvicinando; la salvezza era l'unica cosa importante.
Dal corpo di Nalu si poteva notare una scia di sangue che proseguiva per molti metri,sembrava quasi che la Keetai si fosse trascinata fino lì,probabilmente verso il lago.

Gli occhi della keetai divennero più glaciali. Come ti senti? era questa la domanda che veniva in mente ad un lupo? come se i graffi e le ferite sul suo corpo non fossero testamento che no,non stava bene!
"Magnificamente" rispose lei sarcastica, non era in sua natura ammettere una debolezza,ma non era nemmeno nella sua natura coprire l'ovvio.Rabbia entrò nei suoi occhi per un millisecondo,prima che tornarono impassibili "Oh certo che sono in grado di muovermi,se mi da un altra mezz'ora sono in grado di farti altri dieci centrimentri" rispose ancora sarcastica. Davvero il lupo credeva che se avesse potuto muoversi lei sarebbe rimasta lì come una preda per avvoltoi? certo,non c'era nessuno in queste zone,ma questo non voleva dire che non era in un luogo vulnerabile.
Alla fine sospirò,se voleva accellerare le cose aveva bisogno del lupo. Era vero che in mezz'ora probabilmente avrebbe fatto altri otto - nove centimetri,ma dopo questi si sarebbe dovuta fermare per un altro paio di ore,ed essendo lì da quella mattina la cosa non le andava a genio.
"Se vuoi davvero renderti utile,invece di parlare" disse lei "avvicinami all'acqua" poi lo guardò con occhi di sfida "se ci riesci ovviamente".

Il corpo della keetai si muoveva di poco a poco ogni volta che il lupo 'strattonava' e alcune ferite già secche parvero riaprirsi,ovviamente niente di come erano prima.
Nalu non emise un suono,aveva un espressione pensierosa mentre guardava il lupo che la spostava. Ok,la forza ce l'aveva ma ci stavano mettendo troppo tempo così.
Socchiuse gli occhi,non per il dolore ma per trovare una soluzione ,così avrebbero solo danneggiato di più le ferite, non che lei le sentisse così tanto,col tempo aveva imparato ad ingorare il dolore nei momenti in cui avrebbe solo causato distrazioni,e quello era uno di questi momenti.
Improvvisamente riaprì gli occhi.
"Lanciami" disse "buttami nel lago,facciamo prima così" disse lei infine.

Il corpo della keetai scivolò rapidamente in acqua,e rimase per qualche istante in superfice,tingendo l'acqua pura e cristallina di un rossiccio vivido e slavato allo stesso tempo.Poi gli occhi della Keetai si socchiusero mentre il suo corpo iniziava lentamente ad affondare.
Ormai il colore dell'acqua a riva non permetteva di vedere sul fondo del lago ad una tale distanza da esso,nonostante non fosse in quantità sufficente se non per tingere qualche macchia sparsa qua e là dell'acqua.
E dopo qualche secondo,che pareva minuto,il corpo svanì completamente nel fondo del lago,sommerso dall'acqua che pareva essersene cibata.
Il tempo passava,qualche secondo,un minuto o due, e le iscrespature sulla superfice del lago si calmarono e fermarono,ritornando alla placidità tipica e morta del posto,.

Passarono diversi minuti prima che la superfice del lago si muovesse anche solo di un millimetro. E il primo segno di 'qualcosa-di-strano" si ebbe quando un fascio di luce,simile a quello che aveva coperto il corpo della keetai mentre il lupo si avvicinava a nuoto, partì e si espanse dal fondo del lago fino a crescere e ricoprirlo completamente,ma era una luce soffice che solo qualcuno che conosceva il posto,o quell'acqua, l'avrebbe potuto notare.
Poi lentamente le acque iniziarono a muoversi e il colore rosso del sangue parve venir assorbito da esse a gran velocità prima di dissiparsi completamente.
Improvvisamente la luce svanì,nell'esatto istante in cui qualcosa ruppe rapidamente la superfice del lago ,creando un onda e un grosso frastuono che invase la zona.
Quando l'onda e le ultime goccie d'acqua ritornarono nel lago,sulla superficie di esso si poteva notare una figura.
La Keetai infatti era ora sull'acqua,ma la sua coda era allungata e gran parte di essa era sfumata di colori blu o azzurri scurendosi di mano in mano che si avvicinavano alla punta. Anche le macchie sulle sue zampe si erano espanse,mentre prima arrivavano appena sopra la zampa in se, ora raggiungevano negli anteriori la spalla,e sulla spalla destra continuava con una linea per qualche centimetro e intorno alla linea si potevano notare tante piccole macchie azzurre. Nei posteriori la differenza era quasi nulla,se non di qualche millimetro.
Pure le orecchie della Keetai s'erano allungate un pò,e anche qui il colore si era espanso con gli stessi criteri della coda. C'era qualche altra piccola differenza da come era prima, ma erano piuttosto insignificanti e inutili da notare.