In cerca di risposte.

Le tre lupe camminavano con passo veloce, ansiose di ricevere delle risposte: Kyla, la quale era l'unica a conoscere la strada per la rupe, guidava il gruppo guardandosi attorno:sapeva che doveva essere passato un pò di tempo dall'ultima volta che c'era stata, ma il paesaggio le sembrava così familiare che avrebbe potuto giurare di esserci stata solo il giorno prima. Si girò verso Kira con un sorriso
Sì, Kira, sono già stata dalla saggia Winona proprio... Pensò a ciò che stava per dire e scosse la testa per poi riprendere
Qualche tempo fa....

Ci eravamo incamminate subito verso la Rupe, per trovare la Saggia Winona.
Kyla guidava il gruppo-solo lei sapeva dove era situta la Rupe Arcana- ed io e Aleu camminavamo dietro di lei l'una affianco all'altra.
Aleu sembrava pensierosa, ma preferii non chiederle nulla;
mentre camminavamo, ascoltai Kyla. Sempre sorridente, la lupa adesso era diventata più seria durante la spiegazione.
Le sorrisi.
Capisco mi fermai li,e preferii non chiederle altro.
Mentre camminavamo, guardai il paesaggio:
Mana Trees si allontanava sempre di più dalla nostra visuale.
Al suo posto faceva spazio solo una grande radura con pochi alberi, e piccole stradine intricate che Kyla sembrava conoscere davvero bene.
Saltavamo da un masso all'altro, tutte e tre in grande trepidazione: volevamo raggiungere al più presto la Saggia Winona.
Cavolo, era successo tutto cosi in fretta...prima l'incontro con Nazo, poi con Kyla ed Aleu, e tra poco con La Saggia Winona...ero davvero emozionata e felice.
Consideravo le due lupe, ormai, già come due amiche, ed ero davvero felice.
Cominciai a correre, saltellando, e poi ripresi il cammino sempre dietro a Kyla.
E' molto lontana questa Rupe Arcana..? le sorrisi, e continuai a camminare.

Kyla conosceva la strada per giungere alla Rupe Arcana, luogo in cui risiedeva la Saggia Winona. Lì avremmo trovato colei che avrebbe potuto darci le risposte che tanto cercavamo a quelle nostre fatidiche domande. E così ci mettemmo in cammino. Kyla era alla testa del piccolo gruppo, seguita subito dopo da me e da Kira. Quest'ultima mi camminava a fianco, ma la sua presenza era paragonabile a quella di una piuma: leggera e quasi invisibile. In poche parole non mi dava assolutamente fastidio. Questa situazione è così inverosimile: una Widing e una Lakas che collaborano come se fossero facce della medesima medaglia. E adesso c'è anche una giovane lupa in cerca della sua strada. Siamo esattamente tre mondi differenti, eppure sembriamo essere un'unica cosa. Mai avrei pensato di riuscire a vedere qualcosa di questo genere ... pensai, mentre mantenevo il passo di Kyla senza dire nulla. Ero perfettamente in silenzio e mi limitavo ad ascoltare la conversazione delle mie compagne di viaggio. Si, era proprio strana come situazione. Se raccontassi questa storia ai miei compagni, non mi crederebbero mai ... pensai, intuendo che fosse impossibile per un Lakas lasciarsi guidare da una Widing. Ma la realtà era ben diversa. Più di una volta Lakas e Widing avevano collaborato senza rendersene nemmeno conto. O forse si? Era difficile dirlo. Tuttavia, avevo il presentimento che i Lakas non volessero mai ammettere che non c'era nulla di strano nel collaborare con il branco rivale. Si, dovevano essere l'orgoglio e il pregiudizio a renderci ciechi di fronte a una tale evidenza. - La pazienza è la virtù dei forti - dissi, riferendomi alla domanda di Kira. Lasciai che il mio sguardo si posasse sulla lupa bianca. In quell'esatto momento sorrisi, cosa davvero insolita per una lupa dall'indole principalmente diffidente, forse un po' irascibile, fredda e dura. Perché le avevo sorriso? Difficile risposta celava questa domanda. Sembrava essere qualcosa di spontaneo e nulla di più. Si, forse era davvero così. - Se continuiamo a mantenere questo passo, dovremmo arrivare in un breve arco di tempo - aggiunsi poco dopo, guardando in direzione di Kyla forse per avere una conferma a quella mia ipotesi.

Continuò a trotterellare allegramente gettando di tanto in tanto qualche sguardo curioso alle due lupe: le conosceva da poco, ma era già consapevole che il modo in cui le aveva conosciute non poteva che legarle, in un modo o nell'altro.
Siamo quasi arrivate!
Esclamò con allegria non appena gli alberi cominciarono a diradarsi e l'alta rupe rocciosa si stagliò in lontananza con la sua mistica imponenza. L'aria si riempì di profumo di fiori, rallentò di poco il passo e cominciò a guardarsi attorno:nella sua testa era stata lì poco tempo fa, ma sapeva che nel frattempo qualcosa era cambiato. Di sicuro.

All'improvviso, sentii Aleu parlare.
La pazienza è la virtù dei forti Mi girai verso di lei, e, con mio stupore, la vidi sorridermi.
Non era un sorriso comune: non era il sorriso aperto e solare di Kyla, oppure il sorriso dolce e comprensivo di Nazo.
No, era un sorriso buono e sincero: un sorriso naturale, senza nessuno sforzo, un sorriso genuino.
A mia volta, ricambiai quel sorriso, e mi avvicinai di più alla lupa. Anche se forse non sembrava, nascoste dietro un sorriso ora avevo sempre più insicurezze:
Era il Winding il branco giusto per me, o il Lakas? Kyla si era dimostrata gentile e disponibile sin dall'inizio; Aleu invece era stata meno "accogliente", ma poi si era aperta con quel sorriso.
Ero davvero confusa, ma nonostante questo continuai a camminare, in silenzio: presto i miei dubbi si sarebbero risolti. Qualcosa mi diceva-forse quello strano sesto senso che mi aveva aiutato a fidarmi di Nazo- che la Saggia Winona mi avrebbe sicuramente aiutato. Ne ero sicura.
Siamo quasi arrivate! Dopo aver sentito l'affermazione di Kyla, alzai bruscmente la testa, distogliendomi dai miei pensieri, e guardai il paesaggio davanti a noi: niente più alberi, nulla di nulla. Solo uno odore di fiori mi arrivò alle narici, un odore buono, e allo stesso tempo molto dolce.
Davanti a noi si stagliava una Grande Rupe. Ci avvicinammo, in silenzio. Guardai le lupe al mio fianco: Kyla non sembrava troppo sospresa, mentre Aleu aveva semplicemente la stessa espressione impassibile che la caratterizzava. Sorrisi.
Siamo arrivate.. un sussurro che si perse nell'aria, insieme all'odore di fiori, ormai sempre più forte.
Dalla Grande Rupe, prestro sarebbe comparsa la lupa che probabilmente avrebbe risolto tutti i nostri dubbi, e che ci avrebbe indicato strade diverse da proseguire.
La Saggia Winona ci avrebbe ricevuto molto presto.

Man mano che le loro zampe si avvicinavano alle candide rocce stagliate all'orizzonte, un polveroso vento bianco cominciò a soffiare contro le tre lupe, facendo socchiudere gli occhi di Kyla
Mi sento proprio la benvenuta.
Pensò la cucciola dal manto nero, costretta, a causa della sua statura, ad avanzare a testa bassa. C'era qualcos'altro che quel vento portava con sè, però:un nuovo odore, anche se per la giovane lupa non c'era nulla di nuovo, ma il tempo ormai si confondeva ancora di più nella sua testa. Decise di non pensarci per gli ultimi minuti che le restavano da percorrere, d'altronde sentiva già l'odore di colei che avrebbe potuto darle delle risposte:la saggia lupa bianca, Winona.

Mentre però ci incamminavamo, sempre più vicine alla Rupe...una caduta di..piume si riversò su di noi. Mi fermai. Erano delle piume, senza odore, che cadevano sempre più fitte. Insieme alle due lupe avanzai a testa bassa, per non rischiare che qualche fiocco mi finisse dritto sopra il muso.
Quando alzai la testa, per vedere se la caduta era finita, sentivo che qualcuno ci stava fissando. Girai la testa da tutte le parti, per capire dove fosse quel "qualcuno", senza successo. Se quello era il Benvenuto della Saggia, beh, cosa potevamo aspettarci dal resto? Guardai le due lupe; ora eravamo proprio davanti alla Rupe Arcana, e non si sentiva un fiato. Decisi di spezzare quel silenzio che era diventato tagliente come la lana di un coltello.
Beh, infondo siamo arrivate. Di nuovo silenzio. Diressi il muso verso la Rupe Arcana. Ora, senza più quella caduta di piume, si poteva vedere una sporgenza che finiva con una grotta verso l'interno.
Saggia Winona...? Guardai con insistenza la grotta, sperando che la lupa apparisse al più presto. Lo sentivo, il mio muso non si sbagliava mai: c'era più di un lupo estraneo nelle vicinanze.

Appena sentii Kyla dire "siamo quasi arrivate", sospirai e sorrisi. Era un sospiro di sollievo, segno che ero felice di aver appreso quella notizia. Adoravo camminare e percorrere lunghe distanze, ma questa volta era diverso. Ero in compagnia di due lupe e non da sola. Era una sorta di "passeggiata piacevole", ma desideravo che si concludesse presto. Questo mio desiderio non era dovuto alla loro presenza, ma al fatto che ero desiderosa di sapere cosa fosse successo al mio branco. Non vedovo l'ora di rivedere i loro musi e magari azzuffarmi con alcuni di loro. No, questo punto potrei anche non considerarlo affatto. Appena alzai lo sguardo, la vidi: la rupe, che si mostrava a noi in tutta la sua magnificenza. Nonostante sia una lupa di grosse dimensioni, mi sento infinitamente piccola in confronto ad essa ... pensai, paragonando la mia statura con l'immensa grandezza della rupe. Più avanzavamo, più sentivo una voce dentro di me che mi suggeriva di restare in guardia. A un certo punto qualcosa di bianco cominciò a scendere dal cielo. Neve? Pensai, immaginando che lo fosse e invece non lo era. Ma è calda! La neve non può essere calda, ma fredda! Ma come è possibile? Pensai, osservandole. Più le osservavo, più mi resi conto che non erano fiocchi di neve ma candide piume. Piume che piovono dal cielo? Questo si che è strano ... pensai, muovendo le orecchie in un modo insolito. Avevo quasi sempre questa reazione, quando mi si presentava qualcosa di strano davanti al muso. Non dissi nulla per il resto del tragitto e mi limitai a seguire le due lupe. Appena arrivammo davanti a quella che forse era la tana della saggia Winona, Kira si fece coraggio e la chiamò a gran voce. Quest'atmosfera non mi piace affatto ... pensai, guardandomi attorno. Avevo la sensazione che non fossimo sole. Era sicuro che ci fosse qualcuno lì, visto che mi sentivo fin troppo osservata. - C'è troppo silenzio per i miei gusti ... - sussurrai, scrutando ogni centimetro del posto e mettendomi istintivamente sull'attenti oltre che sulla difensiva.

Non c'è nessuno qui ... pensai, guardandomi attorno. Più osservavo il luogo in cui mi trovavo insieme alle due lupe, più avevo l'impressione che qualcosa non quadrasse. Improvvisamente percepii un rumore. Schiocco di zanne? Pensai, alzando lo sguardo sopra di me. Fu in quell'esatto istante che vidi qualcosa o per meglio dire qualcuno. Sarà quella la Saggia Winona? Pensai, osservandola. Era una lupa dal manto candido e completamente bianco. Un simile manto splendeva maestoso alla luce della luna. Un grosso lupo nero era dietro di lei. Aveva occhi blu come la notte e striature gialle decoravano il suo manto scuro. Questa situazione non mi piace ... pensai, osservando il loro atteggiamento minaccioso. Essendo la più "anziana" all'interno del trio, mi feci avanti e mi parai davanti alle due lupe. Erano più giovani di me, quindi meno esperte nel combattere. Nonostante Kyla fosse una Widing e Kira non aveva ancora stabilito la sua identità di branco, qualcosa mi spingeva a proteggere entrambe. Pur sapendo di non essere invincibile, non mi sarei comunque tirata indietro in caso di scontro. Avrei potuto fare da esca, permettendo alle due giovani lupe di fuggire. - Mi chiamo Aleu e appartengo al branco dei Lakas. Sono giunta fin qui per parlare con la saggia Winona - dissi, guardando i due lupi. - Queste due giovani lupe sono insieme a me - aggiunsi, guardando per un istante le mie compagne di viaggio. - Non abbiamo nessuna intenzione ostile - dissi alla fine, riportando lo sguardo verso i due lupi sulla rupe. Avevo usato un linguaggio che fosse in grado di esprimere la mia calma e la mia sincerità.

Ecco, si cominciava a vedere una qualche forma di vita su quelle fredde rocce bianche. due lupi, entrambi molto grossi, stavano seduti sulla rupe, uno era nero, l'altro bianco e candido:quello bianco era la saggia Winona, se lo ricordava perfettamente, quello nero era sicura di non averlo mai visto. Man mano che si avvicinavano riuscì a distinguere gli occhi della lupa che passavano con freddezza su di loro e le striature dorate del lupo più grande, il quale fece schioccare le zanne con rabbia. Kyla si fermò un momento, incuriosita dal gesto del lupo:non che non avesse il coraggio di andare avanti, più che altro voleva sapere cos'aveva spinto il lupo a ringhiarle contro. Il lupo smise, Kyla fece un altro passo. Fu allora che anche la saggia Winona schioccò le zanne contro di loro.
"Eh?"
Fu il primo pensiero di Kyla, perchè la saggia Winona avrebbe dovuto minacciarle? Si fermò, aspettando che anche lei smettesse.

Quasi come se il mio desiderio si fosse avverato, dalla sporgenza rocciosa compravero due lupi: un lupo nero, dagli occhi blu, ed un'enorme lupa bianca. Vederla mi fece quasi sobbalzare: il colore del suo manto era uguale al mio, ma i suoi occhi avevano qualcosa di particolare. Di strano, di diverso.
Avevo seri dubbi che venisse dall'Ovest, come me, e quando guardai Kyla i miei dubbi si dissolsero come acqua al sole: guardava quella lupa bianca con grande rispetto. Quasi con...timore. Il gesto che fece Aleu poco dopo, invece, mi lasciò semplicemente spiazzata: si parò davanti a noi, quasi a difenderci. Non pensavo fosse cosi, ma la conoscevo da poco. Infondo, che giudizio potevo dare ancora a quelle lupe? Era tutto da vedere. Le parole di Aleu mi destarono dai miei pensieri. Il lupo nero sembrava alquanto irrequieto, e ringhiava. La lupa bianca, sembrava la tranquillità trasformata in lupo, ma i suoi occhi avevano qualcosa di..misterioso, quasi. Che mi attraeva. Quando shiocco la lingua, un ringhio si intrappose spontaneo nella mia gola. Kyla aveva rispetto per lei, ed Aleu, come me, non l'aveva mai incontrata. Io, di quel luogo, ne sapevo poco e niente, e Nazo non mi aveva mai parlato di questa Saggia Winona. Potevo davvero fidarmi? Però, di sicuro, c'era qualcosa di speciale in quella lupa, lo sentivo. Senza dire una parola, mi avvicinai ad Aleu, quasi a rafforzare quello che aveva detto, con le orecchie abbassate e la coda alzata, quasi in un'inconscia posizione di difesa.

Ryer? Pensai, sentendo pronunciare quel nome. Non so quale sia la ragione, ma devo averlo già sentito da qualche parte ... pensai, cominciando a frugare nella mia mente. Mille ricordi c'erano, ma mi soffermai su un'immagine in particolare: Mana Trees. - Ryer ... - pronunciai sotto voce, sedendomi in attesa di essere ricevuta insieme alle due lupe dalla saggia Winona. E' passato così tanto tempo dall'ultima volta che l'ho incontrato ... pensai, abbandonandomi ai ricordi. A quel tempo ero la compagna di Fostor, il precedente capo branco. Quando lo incontrai, ero a cacciare a Mana Trees con il mio branco. Lì ricevetti una comunicazione e mi ritrovai al tramonto insieme ad Evey. Nightrun, lupo del branco Widing, era insieme a noi. Ryer ci diede un messaggio importante ... pensai, sospirando. E' importante ricordare il passato, ma adesso non è proprio il momento giusto ... pensai, asciugandomi con una zampa un'occhio prima ancora che la lacrima uscisse. - Non ci resta che aspettare - dissi alle due lupe, invitandole a sedersi e ad aspettare con pazienza.